un viaggio verso il futuro

Energia pulita nel rispetto dell’ambiente

La SNIE, sin dai primi anni ’70, è costantemente impegnata nel massimo sfruttamento delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica, all’inizio solo quella idroelettrica, successivamente quella eolica ed infine quella fotovoltaica.

E’ da molto tempo che uno degli argomenti centrali di discussione a livello nazionale ed internazionale è focalizzato sui cambiamenti climatici e le connesse politiche di riduzione delle emissioni di gas serra, oltre alla sicurezza degli approvvigionamenti energetici e la dipendenza dagli idrocarburi.
E’ in questa prospettiva che la SNIE Power, business unit di SNIE SpA, ha programmato le sue strategie di sviluppo di medio – lungo termine e le sue connesse politiche aziendali nell’attività di produzione di energia elettrica ed in particolare:

  • Sviluppo del parco produzione da fonti rinnovabili esistente, con la realizzazione di nuove centrali idroelettriche, eoliche e fotovoltaiche.
  • Potenziamento, rifacimento (totale o parziale) ed ammodernamento del parco produzione esistente, mirato al massimo sfruttamento delle sue potenzialità.
  • Raggiungimento e superamento della quota 100 GWh del totale prodotto dal parco di produzione entro il 2030, nonostante le note difficoltà e gli ostacoli a livello autorizzativo che, purtroppo, troppo spesso rallentano i programmi di sviluppo.
  • Ricerca sulla produzione di idrogeno esclusivamente da fonti rinnovabili e per il suo impiego iniziale anche sotto forma di idrometano.

Il Parco di Produzione

Il nostro parco produttivo si compone di centrali idroelettriche, eoliche e fotovoltaiche. Tutte le centrali, alcune presidiate anche in loco, vengono monitorate in tele gestione, per consentire adeguato monitoraggio e controllo del loro corretto funzionamento 24 ore su 24.

Il Parco di Produzione esistente

Centrale idroelettrica Isola Liri (Fr)

Potenza: 2 MW | Salto: 10 m | Connessione: MT | Producibilità: 15 GWh

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Centrale idroelettrica Vadurso (Fr)

Potenza: 1 MW | Salto: 10 m | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh 

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Centrale idroelettrica Isernia

Potenza: 1 MW | Salto: 10 m | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh

Centrale idroelettrica Castel di Sangro

Potenza: 1 MW | Salto: 10 m | Connessione: MT | Producibilità: 5 GWh

Centrale idroelettrica Fara San Martino

Potenza: 1 MW | Salto: 10 m | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh 

Centrale eolica Frigento (Av)

Potenza: 3 MW | Connessione: MT | Producibilità: 6 GWh 

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Impianto fotovoltaico Nola (Na)

Potenza: 150 KW | Connessione: BT | Producibilità: 0,2 GWh 

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Centrale fotovoltaica Rocchetta Sant’Antonio

Potenza: 2 MW | Connessione: MT | Producibilità: 1,5 GWh

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Il Parco di Produzione in sviluppo

Centrale eolica Giannina

Potenza: 2 MW | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh

Centrale idroelettrica Pratola Serra

Potenza: 2 MW | Salto: 10 m | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh | Data di attivazione:

Centrale eolica Mottola

Potenza: 2 MW | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh | Data di attivazione:

Centrale eolica Castellaneta

Potenza: 2 MW | Connessione: MT | Producibilità: 8 GWh | Data di attivazione:

La Ricerca

La SNIE ha messo a disposizione proprie strutture operative per lo studio e la realizzazione di un mini impianto idoneo alla produzione di idrogeno ed al suo stoccaggio, finalizzato ad attività di ricerca.
La SNIE ha intenzione di utilizzare le fonti rinnovabili per i processi necessari alla produzione dell’idrogeno.
La SNIE ritiene di poter dare un piccolo contributo in termini di esperienza nel settore dell’energia derivante da un secolo di attività.
La SNIE è a conoscenza che in Italia, ma soprattutto in Europa, molti centri studi e di ricerca sono già stati attrezzati per poter rispondere alla crescente domanda di energia in modo cosiddetto sostenibile.
L’idrogeno è oggi considerata fonte di energia rinnovabile e pulita.
L’idrogeno è oggi considerata fonte di energia rinnovabile e pulita.
La SNIE ha stipulato accordi di collaborazione con l’Università di Salerno e del Sannio per il raggiungimento dello scopo. Con recente Decreto Dirigenziale n. 22 del 28 gennaio 2009 della

Progetto H2, l'idrometano

L’Idrometano è una miscela fatta per il 70% da metano e il 30% da idrogeno e verrà utilizzato come combustibile per i mezzi di trasporto. È in grado di abbattere del 50% le emissioni di ossido di azoto e di CO2. La prima rete distributiva al mondo di idrometano nascerà in Puglia con un progetto della stessa Regione, del ministero dell’ambiente e dell’Università dell’idrogeno. Il progetto è di tre anni con un investimento di 5 milioni di euro. L’idrogeno verrà ottentuo esclusivamente da fonti rinnovabili e sarà utilizzato per alimentare le macchine a metano predisposte per funzionare anche con idrometano. Dato rilevante e che parte degli ultimi modelli di auto a metano di recente fabbricazione possono utilizzare sia gas metano sia idrometano, senza alcuna modifica

Distribuzione

La sua principale attività consiste da sempre nella distribuzione e misura di energia elettrica in Media e Bassa tensione nell’area Nolana.

Mercato tutelato

La sua principale attività consiste nella vendita di energia elettrica esclusivamente nel mercato della maggior tutela in Bassa tensione nell’area Nolana.

Vendita per il mercato libero

La sua principale attività consiste da sempre nella vendita di energia elettrica nel mercato libero su tutto il territorio nazionale.

Produzione energia da fonti rinnovabili

La sua principale attività consiste nella produzione di energia elettrica esclusivamente
da fonti rinnovabili.